Verifiche Periodiche Impianti messa a terra La verifica messa a terra in quattro parole Verifiche messa a terra e altri servizi offerti da Temsa
     
  Le nostre referenze  

 

Verifica impianti di messa a terra

Verifiche periodiche impianti - Cosa fare e perché

 

Verifiche messa a terra obbligatorie 

Caro professionista,

come saprai il datore di lavoro deve garantire la sicurezza dell’ambiente di lavoro, quindi è tenuto a richiedere la verifica periodica degli impianti elettrici di messa a terra, dei dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche e degli impianti elettrici installati in luoghi con pericolo di esplosione (D.P.R. 462/01); egli è infatti tenuto a possedere il verbale di verifica rilasciato dall'Organismo di Ispezione abilitato dal Ministero dello Sviluppo Economico (in alternativa all'ASL/ARPA), in modo da poterlo esibire in caso di controllo da parte degli Enti preposti.

Ricorda che non sono valide le verifiche effettuate da professionisti o imprese installatrici.

Periodicità delle verifiche:

2 ANNI per tutti gli impianti elettrici a servizio di:

• Ambienti a maggior rischio in caso di incendio:

attività produttive di qualsiasi settore e genere soggette al controllo e rilascio del CPI da parte dei Vigili del Fuoco, attività a rischi specifici ad esempio locali di pubblico spettacolo e di intrattenimento, alberghi, pensioni, autorimesse, ospedali, comuni, biblioteche, musei, gallerie, case di risposo per anziani, scuole, supermercati, centri commerciali, depositi, magazzini, etc.

• Luoghi con pericolo di esplosione:

sono così definiti gli ambienti nei quali avviene la lavorazione, il convogliamento, la manipolazione o il deposito di materiali esplosivi, fluidi/polveri infiammabili.

• Cantieri edili:

sono luoghi in cui vi siano impianti elettrici temporanei per lavori di costruzione di nuovi edifici; opere di ristrutturazione, manutenzione, trasformazione, ampliamento o demolizione di edifici esistenti, lavori di movimentazione terra e cave.

• Locali adibiti ad uso medico:

sono gli ambienti destinati per scopi diagnostici, terapeutici, chirurgici, di sorveglianza o di riabilitazione, inclusi i trattamenti estetici.

5 ANNI per tutti gli altri casi.

La nostra società partner è Organismo d'Ispezione di tipo A, regolarmente abilitata dal Ministero ad effettuare le verifiche periodiche e straordinarie sugli impianti elettrici richiamate nel D.P.R. 462/01:

• Installazioni e dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche;
• Impianti di messa a terra di impianti alimentati fino a 1000 V;
• Impianti di messa a terra di impianti alimentati oltre i 1000 V;
• Impianti elettrici installati in luoghi di lavoro con pericolo di esplosione.

Il tempo di periodicità si considera iniziare dall'ultimazione del nuovo impianto o dal rifacimento completo (dichiarazione dell'impresa installatrice).

IL SERVIZIO SU MISURA DI TEMSA TI ATTENDE

Verifica messa a terra obbligatoria
 

QUATTRO MOTIVI VALIDI PER SCEGLIERCI PER IL VOSTRO IMPIANTO DI TERRA:

convenienza CONVENIENZA: il prezzo comunicato è quello effettivo, senza spese nascoste o sorprese post preventivo.
professionalità PROFESSIONALITA': Organismo di verifica autorizzato dal Ministero delle Attività Produttive; centinaia di clienti al nostro attivo.
semplicità SEMPLICITA': Preventivo gratuito, senza alcun impegno, dettagliante precisamente il valore di ogni verifica richiesta.
assistenza ASSISTENZA: Vi seguiamo prima, durante e dopo il servizio di verifica.

 

Per avere un preventivo è sufficiente inviarci una e-mail con i vostri dati sociali (necessari per l'intestazione), l'elenco delle strutture di cui richiedete l'offerta, i rispettivi m2 di superficie (approssimativi) e le rispettive potenze di fornitura contrattuale (deducibili dalle fatture o dai verbali di verifica precedenti)

Email: temsa.qse@gmail.com

 

Temsa opera in tutta Italia con sedi locali di aziende partner dislocate in ogni capoluogo di regione e prevalentemente in Liguria, Piemonte e Lombardia, nelle province di Genova, Imperia, La Spezia, Firenze, Massa Carrara, Cuneo, Alessandria, Milano.